Dal Sud Africa, Livingstone viaggiato a nord nel deserto del Kalahari. Per 15 anni, ha esplorato gran parte dell’Africa centrale e meridionale. Ha esaminato molte aree. Lavorò anche per portare le sue idee sul cristianesimo, sul commercio e sulla modernizzazione ai popoli africani. In particolare voleva porre fine alla tratta degli schiavi in Africa.

Livingstone esplorò molte aree che gli estranei non avevano mai visto. Nel 1849 arrivò sul lago Ngami in quello che oggi è il Botswana., Nel 1854 viaggiò verso ovest, fino a Luanda (ora in Angola) sull’Oceano Atlantico. Dopo essere tornato all’interno dell’Africa, Livingstone viaggiò verso est lungo il fiume Zambesi. Nel 1855 arrivò a una cascata mozzafiato. L’ha chiamata Victoria Falls, dopo la Regina Vittoria. Raggiunse l’Oceano Indiano nel 1856.

Livingstone poi tornò a casa in Gran Bretagna. Il popolo britannico lo vedeva come un eroe. Nel 1857 pubblicò il suo primo libro, Missionary Travels and Research in South Africa. L’anno successivo Livingstone tornò in Africa. Viaggiò lungo lo Zambesi e la costa orientale., Dopo un altro breve soggiorno in Gran Bretagna, esplorò ulteriormente l’Africa centrale nel 1860.

Nel 1871 nessuno aveva sentito da Livingstone per diversi anni. Sono state inviate delle squadre di ricerca per trovarlo. Nell’autunno del 1871 Henry Morton Stanley, esploratore e giornalista, trovò Livingstone vicino al lago Tanganica. Stanley lo salutò con le ormai famose parole: “Dottor Livingstone, presumo?”