Un recente articolo del Daily Mail ha annunciato che: “La birra è ufficialmente un bene per te”. L’articolo sosteneva che la birra “riduce il rischio cardiaco”e “migliora la salute del cervello”. Anche se” rischio cardiaco “suona un po’ vago, la notizia suona bene.

Ma diamo un’occhiata più da vicino alle prove. Il Daily Mail cita la fonte della ricerca come L’American Journal of the Medical Sciences., Il giornalista fornisce anche una citazione da studio, che è stato pubblicato nel 2000:

Il contenuto di antiossidanti di birra è equivalente a quella del vino, ma gli antiossidanti specifici sono diversi perché l’orzo e il luppolo utilizzato nella produzione di birra contengono flavonoidi diversi da quelli dell’uva utilizzata per la produzione di vino.,

Il Daily Mail articolo continua a dire che la birra può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare il diabete e la malattia di cuore, è in grado di proteggere la funzione cognitiva e può aumentare i livelli di lipoproteine ad alta densità (il cosiddetto colesterolo “buono”) – anche se non è chiaro se il giornalista, citando lo studio a questo punto o un nutrizionista.

Prima di esaminare se la birra fa bene alla salute, dobbiamo prima guardare cosa c’è nella birra.,

La birra è composta da quattro ingredienti primari: grano (principalmente orzo, ma potrebbe essere altri cereali), luppolo, lievito e acqua. La tabella 1 fornisce un riepilogo dei nutrienti presenti in una porzione di birra da 330 ml.

Tabella 1: Le informazioni nutrizionali della birra. Mayur Ranchordas

La birra contiene anche micronutrienti chiamati polifenoli. Alcuni di questi polifenoli, come i flavanoidi, i flavanoli e gli acidi fenolici, hanno benefici per la salute noti, anche se molte ricerche si sono concentrate sul vino, non sulla birra.,

Ma per quanto riguarda le indicazioni sulla salute specifiche fatte nell’articolo? La birra riduce davvero il “rischio cardiaco”? La maggior parte degli studi sulla birra suggerisce che il consumo da basso a moderato potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiache. Gli effetti riportati sono simili a quelli riscontrati nel vino.

L’articolo del Daily Mail afferma anche che la birra può “aumentare la salute del cervello”, anche se le prove per questo sono un po’ traballanti. Un recente studio che ha monitorato 550 uomini e donne nel corso di 30 anni, ha concluso che il consumo di alcol, anche a livelli moderati, è associato a cambiamenti negativi nel cervello.,

Alcol e mortalità

Precedenti studi sull’alcol hanno mostrato una relazione a forma di J tra consumo di alcol e mortalità, suggerendo una mortalità leggermente più elevata per gli astemi, una mortalità leggermente ridotta per i bevitori leggeri e moderati, quindi un aumento della mortalità per i bevitori pesanti. Tuttavia, l’ultima ricerca, utilizzando dati più completi, suggerisce che la relazione tra alcol e mortalità è in realtà lineare: più alcol si beve, più è probabile che si muoia prematuramente., L’unica fascia di età per la quale il consumo moderato di alcol sembra ancora essere associato a una riduzione della mortalità sono le donne di età superiore ai 65 anni.

Va notato che la linea guida del Regno Unito per l’assunzione di alcol è di 14 unità per uomini e donne, che equivale a circa cinque pinte di una birra alcolica al 5% a settimana.

In definitiva, le proprietà salutari presenti nella birra come flavanoidi, flavanoli e acidi fenolici possono essere ottenute anche da alimenti e bevande a base vegetale non alcoliche., Quindi non fatevi ingannare dai titoli accattivanti; la birra può avere alcuni benefici per la salute, ma questo non significa che sia il modo più sano per ottenere tali benefici.

Va anche notato che lo studio citato dal Daily Mail ha concluso: “Non ci sono prove a sostegno dell’approvazione di un tipo di bevanda alcolica rispetto a un altro.”

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