la Mitologia greca >> Divinità greche >> Divinità marine >> Triton

Nome greco

Τριτων

Traslitterazione

Tritôn

latino Ortografico

Triton

Traduzione

il Terzo (tritos)

Triton con conchiglia shell tromba, Paestan a figure rosse cratere C4th B.,C., The J. Paul Getty Museum

TRITONE era un dio marino dalla coda di pesce, il figlio e araldo di Poseidone che calmava le onde con la sua tromba a conchiglia.

Tritone è stato anche descritto come il dio dei Tritoni, un grande lago salato in Libia. Quando gli Argonauti si trovarono bloccati in mezzo al deserto li aiutò a trovare il passaggio dal lago al mare.

Trtion era raffigurato nella pittura di vasi greci come tritone dalla coda di pesce, a volte barbuto, a volte giovanile. Nella scultura greca e mosaico è stato spesso dato un doppio pesce o coda di delfino., L’arte del mosaico ha anche aggiunto un paio di “corna” di artiglio di granchio, pelle tinta di verde e, occasionalmente, un paio di zampe anteriori equine. Come araldo di Poseidone aveva una fronte alata e una tromba a conchiglia.

Tritone era spesso moltiplicato in una miriade di spiriti marini chiamati Tritoni che erano considerati come daimones satirici (spiriti) del mare.

FAMIGLIA DI TRITONE

GENITORI

POSEIDONE& ANFITRITE (Teogonia di Esiodo 939, Apollodoro 1.28, Prefazione di Hyginus)

PROLE

ENCICLOPEDIA

Fonte: Dizionario della biografia e della mitologia greca e romana.,

CITAZIONI DELLA LETTERATURA CLASSICA

IL DIO DEL MARE TRITONE

Heracles wrestling Tritone, Athenian black-figure amphora C6th AC, British Museum

Esiodo, Teogonia 930 ss. (trans. Evelyn-White) (Greco epico C8th o C7th AC):
“E di Anfitrite e la terra-Shaker rumoroso è nato grande, wide-ruling Triton, e possiede le profondità del mare, vivere con la sua cara madre e il signore suo padre nella loro casa d’oro, un dio terribile.”

Pseudo-Apollodoro, Bibliotheca 1., 20:
“Quando venne il momento della nascita, Prometeo . . . dal fiume Tritone colpì la testa di Zeus con un’ascia, e dalla sua corona spuntò Athene (Athena).”

Pseudo-Apollodoro, Bibliotheca 3. 144:
” Si dice che dopo la nascita di Atene, fu allevata da Tritone, che ebbe una figlia di nome Pallade.”

Pseudo-Hyginus, Prefazione (trans. Grant) (mitografo romano C2nd A. D.):
” From Neptunus and Amphitrite: Triton.”

Pseudo-Hyginus, Astronomica 2. 23:
” C’è una storia simile a questa sul guscio di Tritone., Anche lui, quando aveva scavato la tromba che aveva inventato, la prese con sé contro i Gigantes (Giganti), e lì soffiava strani suoni attraverso il guscio. I Giganti, temendo che qualche bestia selvaggia fosse stata portata dai loro avversari, presero la fuga, e così furono sopraffatti ed entrarono nel potere dei loro nemici.”

Ovidio, Metamorfosi 1. 332 e segg. (trans. Melville) (epopea romana dal C1 a. C. al C1 d. C.,):
” Il Signore del Mare (Rettore Pelagi) depose con la sua lancia a tre punte e calmò le onde e, chiamando dal Tritone profondo, color mare, le sue spalle barnacled con conchiglie, gli ordinò di soffiare la sua conchiglia echeggiante per offrire i fiumi, le onde e le inondazioni in pensione. Alzò il suo corno, la sua spirale cava, il corno che, suonando in mezzo all’oceano, riempie le rive dell’alba e del tramonto in tutto il mondo; e quando toccò le labbra barbute del dio e prese il suo respiro e suonò la ritirata, tutte le ampie acque della terra e del mare lo udirono, e tutti, udendo la sua voce, obbedirono.,”

Heracles wrestling Triton, Athenian black-figure zone cup C6th B. C., The J. Paul Getty Museum

Ovidio, Metamorfosi 2. 6 ff:
” Tra le onde abitavano gli dei del Mare (Di Caerulei), Egeone, le sue enormi braccia intrecciate intorno alle spalle di balene giganti, l’ambiguo Proteus, Tritone con il suo corno.”

Virgilio, Eneide 10. 209 e ss. (trans. Day-Lewis) (epopea romana C1 a. C.,):
“La sua nave era il Tritone gigante, il cui suono conchiglia terrorizzato l’acqua blu scuro; la sua polena immersione il tronco peloso di un uomo alla vita, muggito la pancia un grande pesce.”

Propertius, Elegies 2. 32 (trans. Goold) (elegia romana C1 a. C.):
” Il suono dell’acqua che spruzza tutto intorno a lui bacino, quando il Tritone versa improvvisamente una fontana dalle sue labbra.”

Propertius, Elegies 4. 6:
” Tritone saluta il risultato sulla sua conchiglia, e circa lo standard di libertà tutte le dee del mare battevano le mani.”

Cicerone, De Natura Deorum 2., 35:
” Il tridente di Tritone, sollevando le radici delle volte cavernose sotto il mare billowy, ha scagliato dalle profondità heaven-high una falesia massy.”

Nereo, Tritone ed Eracle, Hydria C6th A. C., Metropolitan Museum of Art

Nonnus, Dionysiaca 1. 60 e segg. (trans. Rouse) (Greco epico C5th A. D.):
” Tritone sentito il lamento illusorio di Zeus, e gridò una nota echeggiante a Kronides (Cronides) con la sua conchiglia per mezzo di canto di nozze.”

Nonnus, Dionysiaca 36., 92 e seguenti :
” La tromba tempestosa del mare si intrecciò nelle orecchie di Phoibos (Phoebus) Tr un Tritone di latifoglie rimbalzò con la sua conchiglia propria, come un uomo a metà, dai lombi giù un pesce verde Ner i Nereides gridarono il battlecry Ner Nereus arabo spinto fuori dal mare e muggì scuotendo il suo tridente.”

Nonnus, Dionysiaca 43. 203 ss :
” Il Tritone barbuto suonò la sua nota per la pazza battaglia has ha arti di due tipi, una forma umana e un corpo diverso, verde, dai lombi alla testa, metà di lui, ma appeso ai suoi lombi bagnati una coda di pesce curva, biforcuta.,”

HERACLES COMBATTE TRITONE

Herakles è raffigurato lotta Tritone nei primi pittura vaso ateniese (vedi immagini in questa pagina). La storia è probabilmente una variazione del racconto in cui l’eroe cattura Nereus, il vecchio uomo del mare, per imparare la posizione delle mele d’oro delle Esperidi-la divinità anziana di essere sostituito dal suo vigoroso, giovane nipote come il lottatore.

Pseudo-Apollodoro, La Biblioteca 2. 114 (trans. Aldrich) (mitografo greco C2nd A. D.):
” Nymphai (Ninfe) che erano figlie di Zeus e Themis . . . gli mostrò Nereus., Eracle lo afferrò mentre giaceva addormentato e lo legò velocemente come Nereo si trasformò in ogni sorta di forme; non lo lasciò libero finché Nereo non gli disse dove erano le mele e le Esperidi.”

TRITON DIO del LAGO DI TRITONIS & ARGONAUTI

Triton con conchiglia shell tromba, Greco-Romano, mosaico, Museo Nazionale del Bardo

Pindaro, Pitici Ode 4. 19 ss. (trans. Conway) (lirica greca C5 a. C.,):
” Un segno ci doveva dire che Thera proverà la madre delle grandi città, quando saltando dalla prua dove il lago Tritonis versa al mare, Euphemos (Euphemus) ha preso il regalo, segno dell’amicizia di un ospite, da un dio in guise mortale ho dato una zolla di terra; e dall’alto, per segnare il segno, un peal del tuono ha suonato da Zeus il padre, figlio di Kronos (Crono).Questo accadde così, come sulla nostra nave abbiamo appeso l’ancora di bronzo fluked . . . quando per dodici giorni avevamo portato da Okeanos (Oceanus) sul deserto della terra sostiene lo scafo della nostra buona nave . . .,
Poi è venuto a noi questa divinità, tutto solo, vestito con la nobile parvenza di un uomo di cuscinetto reverente, e con discorso amichevole fatto per rivolgersi a noi con un saluto gentile-tali parole con cui un uomo di buone intenzioni parla per invitare gli stranieri appena venuti a condividere la sua tavola, e offerte loro primo benvenuto. Eppure il caro appello del nostro viaggio verso casa ci ha chiamato e ha proibito il nostro soggiorno., Il suo nome ha dato, Eurypylos (Eurypylus), dicendo che era il figlio del detentore immortale della Terra, Ennosides ; Vide ora fretta di essere via, e subito si fermò e afferrò una zolla accanto al suo piede e nella sua mano destra proffered il dono dell’amicizia. E, poiché non si sentiva male, Euphemos lepted alla riva e afferrò la sua mano tesa, e prese la terra, quel segno della volontà del cielo. Ma ora apprendo che si è perso, lavato giù come sera è sceso dal ponte della nave, a vagare sulla marea liscia scura del mare, con lo spruzzo del mare., Molte volte, infatti, ho fatto pagare ai servi-uomini che facilitano la nostra fatica a guardare bene, ma hanno dimenticato. Così ora il seme senza morte delle vaste pianure della Libia è sparso su quest’isola, è il tempo stabilito. Per avere quel principe, figlio del dio del cavaliere Poseidone . . .
Euphemos venire a santa Tainaros (Taenarum) e gettato quel seme dove la terra schisi si apre alla bocca dell’inferno, poi aveva i suoi figli nella quarta generazione sequestrati con il Danai questo ampio continente. Perché poi dalla potente Sparta e Argo ‘ golfo e da Mykenai (Micene) i popoli sorgeranno e spostare dalla loro dimora., Ma ora Euphemos, prendendo da una razza una donna straniera uno per essere la sua sposa, ha trovato una razza scelta. E verranno a rendere onore agli dèi, fino a quest’isola, quando genereranno un uomo nato per essere il signore di quelle pianure oscure e nebbiose. E in un giorno a venire, quest’uomo percorrerà il sentiero fino al santuario di Pytho e Phoibos (Phoebus) . . . parlerà a lui il suo oracolo, proclamando che egli porterà un possente esercito in navi per la ricca terra di Neilos (il Nilo) il recinto del figlio di Kronos .”

Erodoto, Storie 4. 179. 1 (trans. Godley) (storico greco C5th B.,C.):
” Viene anche raccontata la seguente storia : si dice che Giasone, quando l’Argo era stato costruito ai piedi del Pelio, mise a bordo oltre a un’ecatomba un treppiede di bronzo, e partì per navigare intorno al Peloponneso, per andare a Delfi (Delfi). Ma quando fu al largo di Malea, un vento del nord lo prese e lo portò via in Libia; e prima che vedesse la terra, entrò nelle secche del lago Tritonian. Lì, mentre non riusciva ancora a trovare una via d’uscita, Tritone (la storia va) gli apparve e disse a Jason di dargli il treppiede, promettendo di mostrare ai marinai il canale e mandarli sulla loro strada illesi., Giasone lo fece, e Tritone mostrò loro il canale dalle secche e pose il treppiede nel suo tempio; ma prima profetizzò su di esso, dichiarando l’intera faccenda ai compagni di Giasone: cioè, che se un discendente dell’equipaggio di Argo portasse via il treppiede, allora cento città greche sarebbero state fondate sulle rive del lago Tritoniano. Sentendo questo (si dice) il popolo libico del paese nascose il treppiede.”

Tritone e Ippocampo, mosaico greco-romano di Antiochia C2-3 d. C.,, Hatay Archaeology Museum

Apollonius Rhodius, Argonautica 4. 1548 – 1623 (trans. Rieu) (epopea greca C3rd A. C.):
” Orfeo suggerì di far emergere il grande treppiede che Apollon aveva dato a Iason (Giasone) e offrirlo agli dei della terra, che potrebbero così essere indotti ad aiutarli nel loro cammino. Così essi scesero a terra; e non appena avevano sistemato il treppiede, il grande dio Tritone apparve davanti a loro, assumendo la forma di un giovane uomo., Raccolse una zolla di terra e la tenne loro come benvenuto, dicendo : ‘Accettate questo dono, amici miei. Qui e ora, non ho nessuno migliore con cui accogliere estranei come te. Ma se avete perso il vostro orientamento, come molti viaggiatori in parti straniere, e desiderano attraversare il Mar Libico, io sarò la vostra guida. Mio padre Poseidone mi ha insegnato tutti i suoi segreti, e io sono il re di questa costa. Potresti aver sentito parlare di me anche se vivi così lontano Eur Eurypylos (Eurypylus), nato in Libia, il paese delle bestie selvagge.,‘
Euphemos (Euphemus) volentieri tese la mano per la zolla e disse: ‘Mio signore, se si conosce qualcosa del mare minoico e il Peloponneso (Peloponneso), vi preghiamo di dirci. Lungi dal significato di venire qui, siamo stati portati a terra ai confini della tua terra da una forte burrasca. Poi abbiamo issato la nostra nave, e per tutto il suo peso, la portò attraverso il paese fino ad arrivare a questa laguna. E no non abbiamo idea di come uscirne e raggiungere la terra di Pelope.’
Tritone, allungando la mano, indicò il mare lontano e la bocca profonda della laguna., Allo stesso tempo spiegò : ‘Quello è lo sbocco verso il mare; l’acqua liscia e scura segna il punto più profondo. Ma su entrambi i lati ci sono spiagge dove i rulli si rompono – puoi vedere la schiuma da qui-e il fairway tra loro è uno stretto. Il mare nebbioso al di là di esso si estende da qui alla terra sacra di Pelops, dall’altra parte di Krete (Creta). Una volta fuori all’aperto, tieni la terra alla tua destra e abbraccia la costa finché corre a nord. Ma quando si tendenze verso di voi e poi cade via, si può tranquillamente lasciarlo al punto in cui si proietta e navigare dritto., Un viaggio felice allora! E se il lavoro è pesante, non lasciare che ti angoscia. Gli arti giovani non dovrebbero opporsi alla fatica.’
Così incoraggiati dal dio amichevole gli Argonauti si imbarcarono subito. Erano determinati a fuggire dalla laguna remando e la nave avanzava sotto le loro mani ansiose. Nel frattempo Tritone prese il pesante treppiede e entrò in acqua. Lo videro entrare; ma in un attimo era scomparso, molto vicino a loro, treppiede e tutto il resto. Ma i loro cuori erano riscaldati. Sentivano che uno dei beati era venuto da loro e portava fortuna., Esortarono Iason a uccidere il meglio delle loro pecore e a tenerlo davanti a Dio con parole di lode. Iason ne scelse frettolosamente uno, lo sollevò e lo uccise sopra la poppa, pregando con queste parole: “Dio del mare, tu che ci sei apparso sulle rive di queste acque, sia che le Signore della Salamoia ti conoscano come quel Tritone prodigio del mare, o come Phorkys (Phorcys), o come Nereo, sii clemente e concedici il felice ritorno che desideriamo.’
Mentre pregava tagliò la gola della vittima e la gettò in acqua da poppa., Dopo di che il dio emerse dalle profondità, non più sotto mentite spoglie, ma nella sua vera forma, e afferrando il gambo della loro nave cava la attirò verso il mare aperto. Così fa un uomo trotto lungo accanto a un cavallo veloce griping la sua criniera folta, come egli lo porta a correre nella grande arena; e nulla detesto, il cavallo va con lui, gettando la testa in orgoglio e facendo il bit schiuma-screziato anello fuori come egli champs nelle sue fauci da questo lato e quello.,Il corpo del dio, davanti e dietro, dalla corona della sua testa alla vita e al ventre, era esattamente come quello degli altri immortali; ma dai fianchi in giù era un mostro degli abissi, con due lunghe code, ciascuna terminante in un paio di trematodi ricurvi a forma di luna crescente. Con le rotazioni di queste due code egli frustò la superficie dell’acqua, e così portò Argo al mare aperto, dove la lanciò sulla sua strada. Poi affondò nell’abisso, e gli Argonauti gridarono meravigliati per la vista maestosa.Hanno trascorso quel giorno sulla riva., Il porto porta il nome di Argo e ci sono segni del suo soggiorno, tra cui altari a Poseidone e Tritone. All’alba spalancarono la vela e corsero davanti al vento dell’ovest, tenendo sempre il deserto alla loro destra.”

Tritone a doppia coda, mosaico greco C2nd a.C., Museo Archeologico di Sparta

Apollonio Rodio, Argonautica 4. 1734 ff:
” Sognava di tenere al petto il pezzo di terra che il dio gli aveva dato e lo allattava con ruscelli di latte bianco., La zolla, piccola com’era, si trasformò in una donna dall’aspetto verginale; e in un accesso di passione giaceva con lei. Quando l’atto fu fatto, provò rimorso she era stata vergine e l’aveva allattata lui stesso. Ma lei lo consolò, dicendo con voce dolce: ‘Amico mio, io sono della stirpe di Tritone e la Balia dei tuoi figli; non una serva mortale, ma una Figlia di Tritone e della Libia. Dammi una casa con le figlie di Nereus (le Nereides) nel mare vicino ad Anaphe, e riapparirò alla luce del giorno in tempo per accogliere i tuoi discendenti.,’
Euphemos, dopo aver commesso il suo sogno alla memoria, lo disse a Iason (Jason). Il sogno ricordò a Iason un oracolo dello stesso Apollon, esclamando: ‘Mio nobile amico, sei segnato per una grande fama! Quando avrai gettato questa zolla di terra nel mare, gli dei ne faranno un’isola, e lì vivranno i figli dei tuoi figli. Triton ti ha ricevuto come amico con questo piccolo pezzo di terra libica. E ‘ stato Tritone e nessun altro dio che ci ha incontrato e ti ha dato questo.’
Euphemos udì la profezia di Iason con gioia e non la rese nulla., Gettò la zolla nelle profondità del mare, e da essa crebbe un’isola chiamata Kalliste (Calliste), la sacra Infermiera dei suoi discendenti.”

Lycophron, Alexandra 886 ff (trans. Mair) (poeta greco C3rd B. C.):
” dove a Triton, discendente di Nereus , la donna di Kolkhian (Colchian) ha dato come regalo l’ampia mescolanza-ciotola battuto di oro, per quello ha mostrato loro il percorso navigabile per cui Tiphys dovrebbe guidare attraverso le barriere coralline strette la sua nave intatta., E il dio twy-formato, figlio del mare, dichiara che i greci otterranno la sovranità della terra quando il popolo pastorale della Libia prenderà dalla loro patria e darà a un Ellen il dono di ritorno a casa.”

Diodoro Siculo, Biblioteca di storia 4. 56. 6 (trans. Oldfather) (storico greco C1st AC.,):
“Quando furono spinti dai venti verso le Sirte e avevano imparato da Tritone, che era re di Libia in quel momento, della natura peculiare del mare lì, dopo essere fuggiti al sicuro dal pericolo, gli presentarono il treppiede di bronzo che era inscritto con caratteri antichi e rimase fino a tempi piuttosto recenti tra il popolo di Euhesperis .”

Statius, Thebaid 5. 705 ff:
“In alto sul suo carro arriva il sovrano del profondo , e twy-formata Triton nuoto dalle briglie schiumogeno dà segnale in lungo e in largo per la subsiding principale; Thetis è liscia di nuovo, e colline e rive emergono.,”

ANCIENT GREEK & ROMAN ART

P9.1 Triton with Conch

Paestan Red Figure Vase Painting C4th B.C.

P10.1 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.,2 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.3 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.4 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.,5 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.8 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.6 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.,9 Triton & Heracles

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

P10.10 Triton, Heracles, Nereids

Athenian Black Figure Vase Painting C6th B.C.

Z34.2 Triton Two-Tailed

Greek Sparta Floor Mosaic C2nd B.C.

Z34.7 Triton Two-Tailed

Greco-Roman Herculaneum Mosaic C1st A.D.,

Z34.9 Triton with Conch

Greco-Roman Bardo Floor Mosaic A.D.

Z34.1 Triton & Hippocamp

Greco-Roman Antioch Floor Mosaic C3rd A.D.

Z2.9 Poseidon & Triton

Greco-Roman Ostia Floor Mosaic A.D.

SOURCES

GREEK

ROMAN