Sommario
Qual è la teoria della coltivazione? Significato.
La Teoria della coltivazione è una teoria della comunicazione di massa che suggerisce un effetto a lungo termine modellante – coltivante – cumulativo dei media televisivi sulla realtà sociale degli spettatori.
Origine della teoria della coltivazione. Storia
La teoria della coltivazione è stata sviluppata dal professor George Gerbner della Annenberg School of Communications di Philadelphia, negli Stati Uniti, nel 1967-1974., Stava conducendo una ricerca chiamata “Cultural Indicators Program” sull’impatto della violenza trasmessa nei programmi televisivi sugli individui.
La sua prima ipotesi mirava a dimostrare che un uso massiccio dei media porta ad un aumento nell’accettazione della violenza e nell’impegno di comportamenti crudeli. Gerbner ha iniziato a considerare la TV come un nuovo agente sociale in competizione con quelli tradizionali come famiglia, scuola, chiesa e gruppi di pari. Analizzando i programmi TV, in particolare le fiction, ha diviso il pubblico in 3 gruppi:
- Utenti bassi, quelli che guardano la TV meno di 2 ore al giorno.,
- Utenti normali, quelli che guardano la TV da 2 a 6 ore al giorno.
- Utenti pesanti, quelli che guardano la TV per più di 6 ore al giorno.
Attraverso un’accurata analisi dei tre gruppi, Gerbner formulò la sua Teoria della coltivazione.
La teoria sostiene che anche un uso massiccio del mezzo televisivo non ha effetti immediati sulla mentalità degli individui, ma nel lungo periodo un effetto di coltivazione è in grado di alterare la percezione della realtà e spingere gli individui a vivere in un modello distorto, derivato da ciò che viene trasmesso in TV., Vedi anche: Teoria degli effetti limitati, Modello 5 Ws di Lasswell, Teoria degli usi e della gratificazione e Teoria del gioco. A differenza della Teoria della persuasione, Gerbner sostiene che gli effetti dei media sono visibili solo a lungo termine e sono anche involontari. Una peculiarità della sua teoria è stata l’attenzione agli effetti dei media sulle persone che non hanno una forte consapevolezza della società e delle sue dinamiche (i giovani). I bambini e gli adolescenti hanno un senso meno critico e poche esperienze nel mondo reale. Gerbner afferma che quelle persone, in particolare gli utenti pesanti tra loro, sono letteralmente “coltivate” dalla TV, da qui il nome Teoria della coltivazione., Infatti i bambini, che mancano di modelli dal mondo reale, sono fortemente condizionati da eventi e modelli rappresentati in TV. Tendono a crescere con una visione semplificata, stereotipata e distorta della realtà che a lungo andare si sovrappone alla realtà oggettiva della vita quotidiana.
Il programma di indicatori culturali di Gerbner si è concentrato sia sul contenuto che sul pubblico:
- Contenuto: è stato dimostrato che nei programmi televisivi c’è una rappresentazione eccessiva di determinati eventi (più violenza e quindi più poliziotti) e di alcune categorie di persone (più persone della classe media, tipicamente uomini ricchi bianchi).,
- Pubblico: la precedente ipotesi di “coltivazione” di Gerbner è stata confermata e anche la validità dell’effetto mainstreaming: i media sono in grado di influenzare il loro pubblico facendo prevalere gli interessi di un’élite dominante (uomini ricchi bianchi). Confronta con: Effetto validità. Da un punto di vista sociologico significa che i media servono a rafforzare lo status quo delle persone mentre rallentano i cambiamenti sociali. Ciò significa che un’intensa esposizione ai media porta a una standardizzazione e omogeneizzazione della cultura delle persone.,
Naturalmente, la Teoria della Coltivazione non è stata esente da critiche:
- La critica principale riguarda la scarsa considerazione di Gerbner delle variabili psicologiche e sociologiche nel pubblico.
- Inoltre, non vi è alcuna prova che gli effetti dei media, e in particolare della TV, possano essere paragonati agli effetti dell’opinione pubblica. Confronta con: Spirale del silenzio.,
- In terzo luogo, non esiste una correlazione statistica tra un’elevata esposizione alla TV e un aumento dei comportamenti violenti; quindi non vi è alcuna prova che la violenza sia innescata dai programmi televisivi, perché un aumento della violenza nel mondo può essere il risultato di molte altre variabili molto più complesse della TV.
- Infine, in altri contesti diversi dagli Stati Uniti ci sono stati altri risultati riguardanti gli effetti dei media, quindi parte dei risultati di Gerbner può trovare applicazione solo negli Stati Uniti o in altri paesi anglofonici.,
Cultivation Theory Special Interest Group.,
|
|
The top-rated topics about the Cultivation Theory. Here you will find the most valuable ideas and practical suggestions.,
|
|
|
Compare with: Dependence Theory | Mass Communication Theories | Ambient Advertising
Lascia un commento