Microscopi vediamo un mondo invisibile – gli oggetti intorno a noi che sono troppo piccoli per essere visti ad occhio nudo. Questa linea temporale fornisce uno sguardo ad alcuni dei progressi chiave nella microscopia.
~710 BC – Lente Nimrud
La lente Nimrud – un pezzo di cristallo di rocca – potrebbe essere stata usata come lente d’ingrandimento o come vetro ardente per accendere gli incendi concentrando la luce solare. In seguito è stato portato alla luce da Austen Henry Layard presso il palazzo assiro di Nimrud nell’odierno Iraq.,
~1000 AD – Pietra di lettura
Viene inventato il primo aiuto visivo, chiamato pietra di lettura. È una sfera di vetro posta sopra il testo, che ingrandisce per aiutare la leggibilità.
~1021 AD – Libro di Ottica
Studioso musulmano Ibn al-Haytham scrive il suo Libro di Ottica. Alla fine trasforma il modo in cui la luce e la visione sono comprese.
1284 – First eye glasses
Salvino D’Armate è accreditato per aver inventato i primi occhiali da vista indossabili.
1590 – Microscopio precoce
Zacharias Janssen e suo figlio Hans collocano più lenti in un tubo., Osservano che gli oggetti visti davanti al tubo appaiono notevolmente ingranditi. Questo è un precursore del microscopio composto e del telescopio.
1609 – Microscopio composto
Galileo Galilei sviluppa un microscopio composto con lente convessa e concava.
1625 – Primo uso del termine ‘microscopio’
Giovanni Faber conia il nome ‘microscopio’ per il microscopio composto di Galileo Galilei.
1665 – Primo uso del termine ‘cellule’
Il fisico inglese Robert Hooke pubblica Micrographia, in cui conia il termine ‘cellule’ quando descrive il tessuto., Il libro include disegni di capelli su un’ortica e la struttura a nido d’ape di sughero. Usa un semplice microscopio a lente singola illuminato da una candela.
1676 – Cellule viventi viste per la prima volta
Antonie van Leeuwenhoek costruisce un semplice microscopio con una lente per esaminare sangue, lievito e insetti. È il primo a descrivere cellule e batteri. Inventa nuovi metodi per realizzare lenti che consentono ingrandimenti fino a 270 volte.,
1830 – Aberrazione sferica risolta
Joseph Jackson Lister riduce l’aberrazione sferica (che produce immagini imperfette) utilizzando diverse lenti deboli insieme a determinate distanze per dare un buon ingrandimento senza sfocatura dell’immagine.
1874 – Equazione di Abbe
Ernst Abbe scrive una formula matematica che correla il potere risolutivo alla lunghezza d’onda della luce. La formula di Abbe consente di calcolare la risoluzione massima teorica di un microscopio.,
1931 – Microscopio elettronico a trasmissione
Ernst Ruska e Max Knoll progettano e costruiscono il primo microscopio elettronico a trasmissione (TEM), basato su un’idea di Leo Szilard. Il microscopio elettronico dipende dagli elettroni, non dalla luce, per visualizzare un oggetto. I moderni TEMs possono visualizzare oggetti piccoli come il diametro di un atomo.
1932 – Microscopio a contrasto di fase
Frits Zernike sviluppa l’illuminazione a contrasto di fase, che consente l’imaging di campioni trasparenti., Utilizzando l’interferenza piuttosto che l’assorbimento della luce, campioni trasparenti, come le cellule, possono essere imaged senza dover utilizzare tecniche di colorazione.
1942 – Microscopio elettronico a scansione
Ernst Ruska costruisce il primo microscopio elettronico a scansione (SEM), che trasmette un fascio di elettroni attraverso la superficie di un campione.
1957 – Principio dell’imaging confocale
Marvin Minsky brevetta il principio dell’imaging confocale., Utilizzando un punto di luce di scansione, la microscopia confocale offre una risoluzione leggermente superiore rispetto alla microscopia ottica convenzionale e rende più facile visualizzare “fette virtuali” attraverso un campione spesso.
1962 – La proteina fluorescente verde (GFP) ha scoperto
Osamu Shimomura, Frank Johnson e Yo Saiga scoprono la proteina fluorescente verde (GFP) nella medusa Aequorea victoria. GFP fluoresces verde brillante quando esposto alla luce blu.
1972 – Primo scanner CAT
Godfrey Hounsfield e Allan Cormack sviluppano lo scanner per tomografia assiale computerizzata (CAT)., Con l’aiuto di un computer, il dispositivo combina molte immagini a raggi X per generare viste in sezione trasversale e immagini tridimensionali di organi e strutture interne.
1973 – Electron backscatter patterns observed
John Venables e CJ Harland osservano electron backscatter patterns (EBSP) nel microscopio elettronico a scansione. EBSP fornisce informazioni microstrutturali quantitative sulla natura cristallografica di metalli, minerali, semiconduttori e ceramiche.,
1978 – Microscopio confocale a scansione laser
Thomas e Christoph Cremer sviluppano il primo pratico microscopio confocale a scansione laser, che scansiona un oggetto utilizzando un raggio laser focalizzato.
1981 – Microscopio a tunnel a scansione
Gerd Binnig e Heinrich Rohrer inventano il microscopio a tunnel a scansione (STM). L’STM “vede” misurando le interazioni tra atomi, piuttosto che usando la luce o gli elettroni. Può visualizzare singoli atomi all’interno dei materiali.,
1986 – Premio Nobel per la microscopia
Il premio Nobel per la Fisica è assegnato congiuntamente a Ernst Ruska (per il suo lavoro sul microscopio elettronico) e a Gerd Binnig e Heinrich Rohrer (per il microscopio a tunnel a scansione).
1992 – Proteina fluorescente verde (GFP) clonata
Douglas Prasher riporta la clonazione di GFP. Questo apre la strada all’uso diffuso della GFP e dei suoi derivati come etichette per la microscopia a fluorescenza (in particolare la microscopia a fluorescenza a scansione laser confocale).,
1993-1996 – Super-risoluzione microscopia
Stefan Hell pioniere di una nuova tecnologia di microscopio ottico che permette la cattura di immagini con una risoluzione più elevata di quanto si pensasse in precedenza possibile. Ciò si traduce in una vasta gamma di metodologie ottiche ad alta risoluzione, denominate collettivamente microscopia a super risoluzione.
2010 – Atomi di un virus visto
I ricercatori della UCLA utilizzano un microscopio crioelettronico per vedere gli atomi di un virus.,
2014 – Premio Nobel per la chimica per i super microscopi
Premio Nobel per la Chimica assegnato a Eric Betzig, Stefan Hell e William Moerner per lo sviluppo della microscopia a fluorescenza super-risolta che consente ai microscopi di “vedere” la materia più piccola di 0,2 micrometri.
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