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Sepsi e Shock Settico Diagnosi Infermieristica Piano di Cura NCLEX Review

Infermieristica Guida allo Studio Sepsi

La sepsi è una grave condizione medica in cui la presenza di un’infezione attiva il corpo di rispondere rilasciando una quantità eccessiva di sostanze chimiche per combattere l’infezione.,

Questa risposta schiacciante all’infezione nota o sospetta può danneggiare diversi organi e sistemi corporei.

Se non trattata, la sepsi può portare a shock settico, una complicanza pericolosa per la vita caratterizzata da un drammatico calo dei livelli di pressione sanguigna.

Il trattamento immediato con antibiotici e fluidi per via endovenosa può aiutare a invertire la sepsi e migliorare le possibilità di sopravvivenza.,

Segni e Sintomi di Sepsi

  • Brividi
  • la febbre alta o bassa temperatura corporea (ipotermia)
  • battito cardiaco accelerato (tachicardia)
  • Bassi livelli di pressione sanguigna (BP sistolica inferiore a 100 mmHg)
  • la Rapida respirazione (tachipnea)
  • Vertigini a causa della bassa pressione sanguigna
  • eruzione Cutanea o screziato pelle
  • Confusione o delirio
  • pelle Calda

E altri segni di un noto o sospetto di infezione può essere presente.,

Cause e fattori di rischio di sepsi

Infezioni batteriche, virali o fungine possono portare a sepsi, ma le cause più comuni di sepsi includono polmonite, infezioni del sistema digestivo, infezioni genitourinarie e batteriemia o infezione del flusso sanguigno.,

i Pazienti che sono a più alto rischio per lo sviluppo di sepsi includono:

  • Molto giovane (meno di 1 anno di età) e i pazienti anziani
  • le donne in Gravidanza
  • malati Cronici e immuno-compromessi pazienti (diabete, malattie renali o malattie polmonari, o il cancro)
  • Hanno ferite, lesioni, o dispositivi invasivi quali cateteri o tracheostomia

Complicazioni di Sepsi

  • Compromissione del flusso sanguigno. La sepsi può portare a un basso apporto di sangue, causando compromissione e danni al cervello, al cuore, ai reni e ad altri organi vitali.
  • Formazione di coaguli di sangue e cancrena., Il coagulo di sangue può formarsi negli organi e nelle parti degli arti. Ciò può causare insufficienza d’organo negli organi vitali, o morte tissutale o cancrena delle parti periferiche del corpo come le dita delle mani, dei piedi, delle braccia o delle gambe.,

Diagnosi di Sepsi

  1. esame Fisico – per controllare i segni vitali, soprattutto l’ipotensione e la febbre
  2. esami del Sangue – sangue di cultura da due siti diversi per controllare la presenza di infezione; emocromo completo e biochimica per controllare la funzionalità epatica e renale, squilibrio elettrolitico, e problemi di coagulazione; lattato sierico i livelli di acido
  3. analisi delle urine, ferita cultura, e/o di espettorato – per verificare eventuali segni di infezione nel sistema urinario, dell’apparato respiratorio, o nella ferita/ area di masterizzazione.,
  4. Imaging – radiografia del torace per una sospetta infezione polmonare; Scansione TC o MRI per visualizzare le strutture interne del corpo; ultrasuoni per visualizzare qualsiasi infezione nel corpo, specialmente nelle ovaie o nella cistifellea.

Trattamento per la sepsi

  1. Antibiotici. IV antibiotici ad ampio spettro sono il trattamento iniziale di scelta per la sepsi perché uccidono una vasta gamma di batteri. Una volta identificato l’agente causale, il medico può passare al giusto tipo di antibiotici per trattare l’infezione sottostante.
  2. Fluidi per via endovenosa e vasopressori., Bassi livelli di pressione sanguigna possono richiedere un bolo fluidi per via endovenosa e vasopressore per aumentarli e contribuire a stabilizzare la circolazione sanguigna.
  3. Ossigenoterapia. I pazienti con sepsi possono sviluppare bassi livelli di saturazione di ossigeno, che richiedono ossigenoterapia.
Shock Settico Fisiopatologia

Assistenza Infermieristica Piani per Sepsi

  1. Diagnosi Infermieristica: Ipertermia relative al sepsi secondaria a polmonite come evidenziato da una temperatura di 38.,5 gradi Celsius, respirazione rapida e superficiale, pelle arrossata, sudorazione profusa e polso debole.

Risultato desiderato: Entro 4 ore dagli interventi infermieristici, il paziente avrà una temperatura stabilizzata entro il range normale.

Interventi Ratio
Valutare i segni vitali del paziente almeno ogni ora. Aumentare gli intervalli tra i segni vitali prendendo come segni vitali del paziente diventano stabili., Per aiutare a creare una diagnosi accurata e monitorare l’efficacia del trattamento medico, in particolare gli antibiotici e farmaci che riducono la febbre (ad esempio paracetamolo) somministrati.
Rimuovere indumenti eccessivi, coperte e biancheria. Regolare la temperatura ambiente. Per regolare la temperatura dell’ambiente e renderlo più confortevole per il paziente.
Somministrare i farmaci antibiotici e antipiretici prescritti., Utilizzare l’antibiotico per trattare l’infezione batterica, che è la causa sottostante dell’ipertermia del paziente secondaria alla sepsi. Utilizzare il farmaco che riduce la febbre per stimolare l’ipotalamo e normalizzare la temperatura corporea.
Offri un tiepido bagno di spugna. Per facilitare il corpo nel raffreddamento e per offrire comfort.
Elevare la testa del letto. L’elevazione della testa aiuta a migliorare l’espansione dei polmoni, consentendo al paziente di respirare in modo più efficace.,
Sepsi e Shock Settico Assistenza Infermieristica Piano 1
  • Diagnosi Infermieristica: Rischio di Shock Settico

il Risultato Desiderato: Il paziente con stabilire normali segni vitali, equilibrato, di ingresso e di uscita, e di solito mentale.

Interventi Ratio
Valutare i segni vitali del paziente almeno ogni ora., Aumentare gli intervalli tra i segni vitali prendendo come segni vitali del paziente diventano stabili. Per aiutare a creare una diagnosi accurata e monitorare l’efficacia del trattamento medico, in particolare gli antibiotici e farmaci che riducono la febbre (ad esempio paracetamolo) somministrati.
Avviare un rigoroso monitoraggio di input e output. Misurare la produzione di urina ogni ora. La diminuzione della produzione urinaria è un segno di ridotta perfusione renale, che indica danni ai reni dovuti alla sepsi.
Valutare i cambiamenti del livello di coscienza / mentazione., La diminuzione del livello di coscienza indica una diminuita perfusione cerebrale e/o ipossiemia.
Somministrare fluidoterapia endovenosa. Somministrare vasopressori e agenti inotropi come prescritto. Per facilitare la perfusione tissutale efficace e mantenere il volume del sangue circolatorio. Per mantenere il livello di pressione sanguigna e contribuire a migliorare la perfusione d’organo.
Posizionare il paziente sul riposo a letto. Assistere lui / lei con importanti attività di vita quotidiana o ADLs. Per ridurre il carico di lavoro del miocardio e il consumo di ossigeno.,
Sepsi e shock settico Piano di assistenza infermieristica 2

3. Diagnosi infermieristica: conoscenza carente relativa alla diagnosi e necessità di un trattamento di emergenza come evidenziato dalla verbalizzazione del paziente di ” Non so cosa sta succedendo?”

Risultato desiderato: Il paziente sarà in grado di avere una conoscenza sufficiente della sepsi e della sua gestione.,

Interventi Ratio
Valutare la disponibilità dei pazienti a imparare, i pregiudizi e i blocchi di apprendimento (ad esempio, la negazione della diagnosi o poveri abitudini e stili di vita) indirizzo del paziente la conoscenza e dello stato mentale verso sepsi e per aiutare il paziente a superare i blocchi di apprendimento.
Spiega cos’è la sepsi e come influisce sugli organi vitali come reni, cervello e polmoni. Evitare di usare gerghi medici e spiegare in termini profani., Fornire informazioni sul SIADH e sulla sua fisiopatologia nel modo più semplice possibile.
Educare il paziente sulla corretta assunzione nutrizionale e il suo ruolo nella lotta contro la sepsi, nonché l’infezione sottostante che ha causato. Per dare al paziente informazioni sufficienti su come una buona alimentazione può aiutare a rafforzare il sistema immunitario per combattere l’infezione e può aiutare lui / lei ad avere una guarigione ottimale.
Rivedere corretta igiene delle mani, igiene personale generale, e la pulizia ambientale. Per ridurre l’esposizione del paziente agli agenti patogeni.,
Informare il paziente i dettagli sui farmaci prescritti (ad esempio classe di farmaci, uso, benefici, effetti collaterali e rischi) che vengono somministrati per trattare la sepsi. Informare il paziente di ogni farmaco prescritto e assicurarsi che il paziente comprenda pienamente lo scopo, i possibili effetti collaterali e gli eventuali eventi avversi.,
Sepsis and Septic Shock Nursing Care Plan 3

Other nursing diagnoses:

  • Risk for Impaired Gas Exchange
  • Risk for Deficient Fluid Volume

Nursing References

Gulanick, M., & Myers, J. L. (2017). Nursing care plans: Diagnoses, interventions, & outcomes. St. Louis, MO: Elsevier. Buy on Amazon

Silvestri, L. A. (2020). Saunders comprehensive review for the NCLEX-RN examination. St., Louis, MO: Elsevier. Buy on Amazon

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