Programmatic advertising sta crescendo sempre più in popolarità tra i marketer come questo discepolo è stimato a rappresentare il 63% della spesa CPG display advertising nel 2015. In 2014, billion 10.06 miliardi di dollari sono stati spesi a livello di programmazione e si prevede da eMarketer a raddoppiare entro 2016. Secondo CMO, il 60% della spesa video online dei marchi viene speso a livello di programmazione. Inoltre, i progetti Adweek che spendono pubblicità programmatica mobile colpiranno billion 20 miliardi entro il 2016., Con l’aumento della popolarità della pubblicità programmatica su più canali, è importante capire cosa sia la pubblicità programmatica e come funziona con altri canali di marketing prima di dare il via alla tua prima campagna.

In questo post, spiegherò le basi della pubblicità programmatica dal punto di vista del settore e i vantaggi dell’integrazione della pubblicità programmatica negli sforzi di marketing., Se hai già capito le basi e vuoi passare direttamente all’apprendimento di come selezionare un partner programmatico in base ai tuoi obiettivi di marketing, dai un’occhiata a “Acquisto programmatico: guida semplice per iniziare.”

Che cos’è la pubblicità programmatica?

In parole povere, la pubblicità programmatica è il processo automatizzato di acquisto e vendita di inventario pubblicitario attraverso uno scambio, che collega gli inserzionisti agli editori., Questo processo utilizza tecnologie di intelligenza artificiale (ne parleremo più avanti) e offerte in tempo reale per l’inventario su dispositivi mobili, display, video e canali social, persino in televisione.

Nel grafico Google Trends sottostante, vedrai che l’interesse pubblicitario programmatico è aumentato costantemente dall’ultima parte del 2013 al 2015 mentre l’interesse pubblicitario tradizionale ha iniziato a vedere un declino., Questo grafico di tendenza mostra quanto sia sempre più popolare programmatic nello spazio di marketing e suggerisce il ragionamento alla base delle attuali proiezioni sulla continua crescita di programmatic nei prossimi anni.

Screenshot: Google Trends

Come funziona la pubblicità programmatica?

Le tecnologie di intelligenza artificiale dispongono di algoritmi che analizzano il comportamento di un visitatore consentendo ottimizzazioni delle campagne in tempo reale verso un pubblico più propenso alla conversione., Le aziende programmatiche hanno la capacità di raccogliere questi dati di pubblico per poi indirizzare in modo più preciso, sia che si tratti di 1st party (il proprio) o di un provider di dati di 3rd party.

L’acquisto di supporti programmatici include l’uso di DSP, SSP e DMP. I DSP, (demand side platforms) che facilitano il processo di acquisto di inventario pubblicitario sul mercato aperto, offrono la possibilità di raggiungere il tuo pubblico di destinazione grazie all’integrazione di DMP (data management platforms)., I DMP raccolgono e analizzano una notevole quantità di dati sui cookie per consentire al marketer di prendere decisioni più informate su chi possa essere il loro pubblico di destinazione.

Sul lato publisher delle cose, gli editori gestiscono il loro inventario degli annunci invenduti attraverso una SSP (supply side platform). Un SSP riporta i dati di attenzione come per quanto tempo un visitatore è stato su un sito specifico o quante pagine sono state visualizzate per visita. SSPS alla fine sarà incaricato di scegliere l’offerta vincente e servirà il banner pubblicitario vincente sul sito dell’editore.,

Grafica: Seer Interactive

Marketing Esitazioni

La pubblicità programmatica è stata essenzialmente progettata per essere scalabile, efficiente e precisa. Quindi, perché alcuni marketer e marchi esitano a provarlo? Ci possono essere diverse ragioni per cui i marchi non sono sicuri di questo tipo di pubblicità, ma affronterò le prime tre preoccupazioni del settore quando si tratta di lanciare una campagna programmatica e spiegherò come la tecnologia sta attualmente migliorando per risolvere questi problemi.,

  1. Frode pubblicitaria

La frode pubblicitaria è una preoccupazione enorme quando si esegue una campagna programmatica o una campagna di visualizzazione in generale, poiché più di 1/3 del traffico online è fraudolento. Con i progressi nella tecnologia programmatica, possiamo identificare il traffico fraudolento in base al comportamento dell’utente. In un breve lasso di tempo, la tecnologia continua a imparare quali lead sono di qualità inferiore, consentendo ai marketer di ruotare le campagne verso i tipi di lead che hanno maggiori probabilità di convertire, aumentando in ultima analisi il ROI complessivo.,

  1. Visualizzabilità

Con la pubblicità programmatica, puoi regolare la tua campagna in base all’inventario above the fold (ATF) o below the fold (BTF), consentendo una campagna più strategica in base al tuo obiettivo finale. Se una campagna è più di un’iniziativa di branding, il posizionamento degli annunci potrebbe non essere un obiettivo enorme per la campagna complessiva. Tuttavia, se una campagna è focalizzata sulla generazione di lead e conversioni, il posizionamento di annunci che è ATF sarebbe la priorità per ottenere la massima visibilità.,

  1. Sicurezza del marchio

Le aziende specializzate nel garantire la sicurezza del marchio sono ora integrate con molti inserzionisti programmatici. Queste aziende, come Integral Ad Science, si sforzano di garantire che gli annunci vengano visualizzati solo su pagine sicure del marchio. Con programmatic, i marketer hanno le informazioni di cui hanno bisogno per ottenere i migliori risultati per la loro campagna.,

Vantaggi pubblicitari programmatici

Sebbene ci possano essere alcune preoccupazioni, credo che i vantaggi pubblicitari programmatici superino le preoccupazioni poiché la tecnologia programmatica sta lavorando continuamente per identificare e risolvere questi problemi nel tentativo di perfezionare ulteriormente le campagne di marketing. I seguenti sono cinque vantaggi principali della pubblicità programmatica che possono aiutare a migliorare qualsiasi campagna di marketing:

  1. Indirizza i tuoi KPI più da vicino– La tecnologia programmatica lavora continuamente per migliorare le prestazioni verso i KPI delle tue campagne e aumentare il ROI complessivo.,
  2. Conveniente – Con programmatic, gli inserzionisti hanno la possibilità di regolare CPM in tempo reale dipende da quanto pesantemente tale impressione è valutata.
  3. Ottieni maggiori informazioni sui clienti-Scopri di più sul tuo pubblico! La tecnologia programmatica raccoglie continuamente dati “intelligenti” in base al tipo di individuo che interagisce con il tuo marchio. Prendi questi insegnamenti e applicali a tutti gli sforzi di marketing per aumentare le prestazioni complessive della campagna, creando un approccio di marketing più olistico.,
  4. Acquisto più facile dei media-Dimentica la complicazione delle RFI, RFQ & RFP e dedica più tempo a concentrarti sulla strategia generale per la tua campagna attraverso la tecnologia programmatica.
  5. Scalabilità-Programmatic consente di raggiungere un pubblico più ampio su più siti web e punti di contatto in modo tempestivo ed efficiente.

Big Brands Go Programmatic

Kellogg® ha lanciato una campagna con Google per contribuire a facilitare un aumento delle vendite offline. I loro principali KPI erano la visibilità, l’indice di targeting e la frequenza., Viewability è stata misurata con DoubleClicks Active View che ha dimostrato che con il lancio della loro campagna, il tasso di viewability è aumentato di oltre il 70% a causa della capacità di programmatic di ottimizzare verso l’obiettivo specifico. Kellogg® è stato anche in grado di sfruttare le informazioni sul pubblico e i dati contestuali per capire meglio chi sono i loro clienti, il che ha portato a un aumento di 2-3 volte nel targeting migliore tra i canali. L’acquisto programmatico ha permesso a Kellogg® di spostare i consumatori attraverso il percorso di acquisto mostrando il loro marchio 24/7.,

Google sta persino abbracciando strategie di marketing programmatiche, sperando di espandersi maggiormente in mobile e video in futuro. La società afferma che per far funzionare la pubblicità del marchio, si sono rivolti a programmatic a causa dei numerosi vantaggi che offre, affermando numerose volte che il più grande vantaggio è la possibilità di regolare la campagna in tempo reale. Hanno condotto una campagna per la loro app di ricerca Google e hanno visto che erano in grado di raggiungere 30% più persone 3X più frequentemente con 30% CPM inferiori., Google ha anche visto un aumento di consapevolezza del 50% quando ha sfruttato i dati di terze parti forniti dalle aziende programmatiche rispetto all’utilizzo solo di dati di prima parte per la propria campagna.

Utilizza informazioni programmatiche sul pubblico attraverso i canali di marketing

Invece di pianificare il tuo acquisto multimediale su dove pensi che siano i tuoi clienti, inizia a concentrarti sulla strategia generale e sull’obiettivo di raggiungere il pubblico che desideri., Con la possibilità di regolare la campagna in tempo reale in base alle informazioni raccolte, inizi a capire meglio chi è il tuo pubblico di destinazione, consentendo ulteriori perfezionamenti su tutti i canali di marketing.

Ad esempio, Google ha recentemente rilasciato la possibilità di indirizzare in base a specifici dati demografici sulla rete di visualizzazione (età, sesso o stato parentale). Quando si esegue una campagna programmatica, si raccolgono costantemente punti dati dei consumatori per saperne di più sul pubblico di conversione., Con la possibilità di raccogliere queste informazioni sul pubblico, puoi quindi portare questi insegnamenti alla tua campagna Adwords per creare una strategia di marketing più olistica.Inoltre, puoi utilizzare altri canali per migliorare la tua prossima campagna programmatica. Ad esempio, prendi le informazioni sul pubblico da una campagna di visualizzazione Adwords per creare il tuo pubblico di destinazione per programmatic.

Invece di compartimentalizzare le tue strategie di marketing, inizia a concentrarti sull’incorporare tutti gli sforzi come un unico grande piano di marketing globale per migliorare il ROI in tutti i punti di contatto dei clienti.,

Ora che capisci le basi della pubblicità programmatica, dai un’occhiata a questo post per imparare come iniziare il processo di acquisto programmatico.

E con questo, ti lascio con una delle mie citazioni preferite di Jef I. Richards, “Creativo senza strategia si chiama ‘arte’. Creativo con strategia si chiama ‘pubblicità'”.