Discussione

Le lesioni da sforzo laterali negli atleti sono raramente un dilemma diagnostico per i medici. Le caratteristiche cliniche sono conclusive; tuttavia, le radiografie dovrebbero essere ottenute per escludere il coinvolgimento osseo come le fratture costale4 o l’avulsione della cresta iliaca negli atleti con crescita scheletrica incompiuta. La risonanza magnetica può essere utilizzata per identificare con precisione il sito anatomico e il grado di lesione, nonché per escludere lesioni aggiuntive come il danno alla costola osteocondrale., Date le diverse proprietà e azioni dei muscoli addominali anterolaterali sovrastanti, una conoscenza di quale muscolo è ferito può aiutare a guidare la riabilitazione del singolo paziente.

Interessanti informazioni cliniche possono essere ottenute da considerazioni anatomiche e biomeccaniche riguardanti il muscolo obliquo. Gli obliqui interni ed esterni sono esempi di muscoli che non seguono una traiettoria retta tra origine e inserimento, ma avvolgono il busto.,10 Questo percorso ellittico offre vantaggi meccanici, specialmente durante la rotazione assiale quando il busto è flesso, esteso o attorcigliato.10 È stato dimostrato un legame anatomico tra il cingolo scapolare e la muscolatura addominale.11 A causa della loro posizione, gli obliqui possono essere considerati muscoli multiarticolari e, poiché collegano il busto al bacino, sono particolarmente attivi durante le attività sportive.,

Le registrazioni elettromiografiche dinamiche dell’attività muscolare addominale durante i colpi di tennis non sono state registrate, ma dovrebbero essere simili a quelle calcolate per la battuta nel baseball.12 Tali movimenti atletici rotazionali rappresentano un’attività muscolare coordinata sequenziale, che inizia all’anca, continua nel tronco e termina nell’arto superiore. I muscoli obliqui addominali hanno mostrato un’attività massima superiore al 100% durante i test manuali durante l’oscillazione e seguono le fasi.,12 Un’intensa attività sostenuta nei muscoli situati nel tronco indica l’importanza di stabilizzare la schiena e l’addome durante questi ictus.12 Durante il follow-through di un colpo di terra rovescio, il tronco decelera. La forte partecipazione dei muscoli obliqui addominali durante questa fase suggerisce un ruolo chiave nella decelerazione del tronco dopo l’impatto della palla.

Negli ultimi anni molti programmi di allenamento hanno compreso l’importanza di rafforzare i muscoli del tronco e del bacino (“core stability”). Il primo aiuta a trasferire energia dalle gambe attraverso il nucleo alla parte superiore del corpo e alle braccia., Questo è particolarmente importante negli sport rotazionali o asimmetrici come il tennis.13 L’allenamento di base per gli atleti dovrebbe essere specificamente adattato alle abilità sportive richieste. Nel caso di specie, prima di tornare alla competizione il giocatore ha eseguito specifici esercizi di “palla medica” cercando di riprodurre la catena cinetica dei colpi di campo da tennis. L’introduzione di questo tipo di esercizio nei programmi di allenamento del tennis può essere utile per ridurre al minimo l’alto tasso di recidiva associato a lesioni oblique interne.,

che Cosa questo studio aggiunge

  • I muscoli obliquo interno possono essere feriti durante la fase eccentrica del tennis di rotazione del tronco movimenti

  • Individuare il sito di lesione e la sua gravità, la RM può aiutare il medico a guidare il processo di riabilitazione, e specifico da tennis core esercizi di rafforzamento può essere utile per migliorare le prestazioni e ridurre l’alto tasso di recidiva associata con l’obliquo interno lesioni

In sintesi, lesioni di sforzo obliquo interno dei muscoli addominali non sono comuni in atletica popolazione., Sono spesso il risultato di una contrazione muscolare estrema, sbilanciata, eccentrica. Negli sport che coinvolgono pesanti movimenti rotatori del tronco come il tennis, l’enfasi sull’allenamento speciale dovrebbe essere posta sul rafforzamento del tronco e dell’anca per prevenire il ripetersi e migliorare le prestazioni.