Background: Il legame del fibrinogeno e della fibrina alle piastrine è importante nell’emostasi normale. L’entità dell’interazione piastrinica-fibrina può essere misurata come forza viscoelastica del coagulo mediante tromboelastometria rotazionale (ROTEM). In questo studio, abbiamo studiato l’effetto della concentrazione di fibrinogeno e il suo contributo relativo alla forza complessiva del coagulo usando ROTEM.,

Metodi: Campioni di sangue sono stati raccolti da volontari sani. Gli effetti della conta piastrinica sulla forza del coagulo, determinati dalla massima elasticità del coagulo (MCE), sono stati valutati su ROTEM utilizzando plasma ricco di piastrine (PRP) aggiustato con plasma autologo per generare un intervallo di conta piastrinica. Le PRP sono state aggiustate a 10 x 10(3) mm(-3), 50 x 10(3) mm(-3) e 100 x 10(3) mm (-3) e addizionate con concentrati di fibrinogeno a 550 e 780 mg/dL., L’effetto della polimerizzazione della fibrina sulla forza del coagulo, indipendente dall’attaccamento piastrinico, è stato analizzato con il metodo della tromboelastometria D-modificata dalla citocalasina (FIBTEM). È stata condotta un’ulteriore analisi retrospettiva della forza del coagulo (MCE) in due gruppi di pazienti trombocitopenici.

Risultati: La forza del coagulo(MCE) è diminuita ad una conta piastrinica inferiore a 100 x 10(3) mm(-3), mentre gli aumenti di MCE hanno raggiunto un picco e raggiunto un plateau alla conta piastrinica da 400 x 10(3) mm (-3)., L’aumento delle concentrazioni di fibrinogeno nella PRP ha aumentato la forza del coagulo in modo dipendente dalla concentrazione, anche a basse conta piastrinica(10 x 10(3) mm (-3)). La correlazione positiva tra la forza del coagulo e il livello di fibrinogeno plasmatico è stata confermata anche nell’analisi dei dati ottenuti da 904 pazienti trombocitopenici.

Conclusioni: Questi dati in vitro e clinici indicano che la forza del coagulo aumenta in modo dipendente dalla concentrazione del fibrinogeno indipendentemente dalla conta piastrinica, quando analizzata da ROTEM., Il mantenimento della concentrazione di fibrinogeno è fondamentale in presenza di trombocitopenia. EXTEM (attivazione estrinseca) e FIBTEM possono essere utili per guidare la terapia di repletion del fibrinogeno.