La Galleria dell’Accademia ospita dal 1873 il David originale di Michelangelo. La scultura è stata presumibilmente portata all’Accademia per motivi di conservazione, anche se altri fattori sono stati coinvolti nel suo spostamento dalla sua precedente posizione all’aperto su Piazza della Signoria. L’intento originario era quello di creare un “museo Michelangelo”, con sculture e disegni originali, per celebrare il quarto centenario della nascita dell’artista., Oggi, la piccola collezione della galleria di opere di Michelangelo comprende i suoi quattro prigionieri incompiuti, destinati alla tomba di papa Giulio II, e una statua di San Matteo, anch’essa incompiuta. Nel 1939, a questi si aggiunse la Pietà Palestrina, scoperta nella cappella Barberini di Palestrina, anche se gli esperti ritengono dubbia la sua attribuzione a Michelangelo.,

Altre opere in mostra sono dipinti fiorentini del XIII e XVI secolo, tra cui opere di Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Sandro Botticelli e Andrea del Sarto; e, dall’Alto Rinascimento, il modello originale in gesso a grandezza naturale di Giambologna per il Ratto delle sabine. Oltre a una serie di dipinti gotici fiorentini, la galleria ospita la collezione di icone russe assemblate dai Granduchi della Casa di Lorena, di cui Leopoldo era uno.