NYU Langone chirurghi utilizzano diverse tecniche per eseguire la chirurgia del cancro allo stomaco. Il metodo scelto da un chirurgo dipende dalle dimensioni del tumore e se si è diffuso in altre parti del corpo.

Chirurgia laparoscopica

Durante la chirurgia laparoscopica, un medico fa diverse piccole incisioni nell’addome. Attraverso un’incisione, lui o lei mette un laparoscopio, un tubo illuminato con una piccola macchina fotografica. Attraverso le restanti incisioni, il medico posiziona piccoli strumenti chirurgici per eseguire la gastrectomia totale., La chirurgia laparoscopica può ridurre i tempi di recupero e produrre meno cicatrici rispetto alla chirurgia aperta.

Chirurgia assistita da robot

I medici del Centro di chirurgia robotica di NYU Langone possono utilizzare un sistema chirurgico avanzato per eseguire gastrectomie parziali e totali. Questo sistema è costituito da piccoli strumenti chirurgici montati su diversi bracci robotici. Un braccio aggiuntivo contiene una telecamera che genera immagini tridimensionali ingrandite ad alta definizione sullo schermo di un computer che aiutano a guidare il chirurgo durante l’operazione.,

Gli strumenti chirurgici e la fotocamera vengono inseriti attraverso piccole incisioni nell’addome. Il chirurgo controlla questi strumenti e la fotocamera da una console situata nella sala operatoria.

La chirurgia robotica offre ai medici un’eccellente visione dello stomaco e degli organi circostanti e migliora la loro capacità di eseguire procedure estese. L’approccio può anche causare meno sanguinamento e cicatrici e un tempo di recupero più breve rispetto alla chirurgia aperta.

Chirurgia aperta

Per la chirurgia aperta, i medici praticano una grande incisione nell’addome., Questa procedura può essere necessaria se l’addome contiene tessuto cicatriziale da una procedura precedente, il che rende difficile la creazione di una piccola incisione. La tipica degenza ospedaliera dopo un intervento chirurgico aperto è di cinque o sette giorni per consentire di guarire e riguadagnare la funzione intestinale.