La lingua è democratica—votiamo con le nostre parole. Proprio come nuove parole entrano nella lingua quando abbiamo cose nuove da nominare o nuovi concetti da descrivere, le vecchie parole possono cadere dall’uso. Questo di solito accade per il motivo opposto: una vecchia tecnologia non viene più utilizzata o la concezione della parola descritta è cambiata: l’aledraper di ieri è il barista di oggi. A volte una parola cade dall’uso a causa della potenziale confusione., Il linguaggio ha un pregiudizio naturale per la chiarezza (di solito, almeno), ed è facile capire perché abbia un anello arcaico. Lo conosciamo meglio, ovviamente, dal Romeo e Giulietta di Shakespeare:

O Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo?

Giulietta non chiede dove sia Romeo—chiede perché è Romeo.

A causa della parola base dove, le orecchie moderne spesso interpretano questa linea come una domanda: “Dove sei, Romeo?,”Infatti, si sta chiedendo,” Perché sei Romeo?”La seguente riga ci dà un indizio:

Nega tuo padre e rifiuta il tuo nome.

Poiché ciò che teneva separati gli amanti erano le loro famiglie in lotta, potevano stare insieme senza impedimenti se avesse un nome diverso. Perché era Romeo? (In effetti, poche righe dopo, Juliet chiede: “Cosa c’è in un nome? Ciò che chiamiamo una rosa / Con qualsiasi altro nome avrebbe un odore dolce.”)

Il fatto è che aggiungere preposizioni a where era un modo insolitamente produttivo per creare parole in inglese., Alcuni di loro sono ancora oggi utilizzati:

localizzazione

mentre

per cui

in cui

che

gli Altri sono caduti in uso corrente:

ne

whereaway

su

whereout

finanziatore

whereup

quale

In questi composti, in cui il significato di “cosa” o “che,” in modo che, per esempio, sul quale il significato di “cosa” e il cui significato “in che cosa”—e pertanto il significato di “per cosa”, o “perché.,”Shakespeare lo ha usato anche in altre commedie:

Ma perché ti pieghi? perché sembri triste?
—Shakespeare, Re Giovanni, Atto 5, Scena 1

Perché sono nato?
—Shakespeare, riccardo III, Atto 2, Scena 3

Se pertanto è decisamente arcaico come avverbio, continua ad essere usato come un sostantivo che significa “ragione” (sinonimo di” perché quando usato come sostantivo), e quasi sempre nella frase (che ora capiamo perfettamente ridondante) “il perché e il percome.,” La frase risale almeno per quanto riguarda 1640:

Ile avere il mio celler lockt, non schoole custoditi

Né alcuna scoperta, Ile accendere il mio ubriaconi,

Quali sono la conoscenza correnti d’aria,

E controversia savamment il whyes e percome,

A grasse immediatamente, Ile mantenere tutti fooles,

Sobrio o ubriaco, ancora fooles, che ne so niente,

tutto ciò che appartiene all’uomo, ma l’obbedienza,

E ad una mano ile tenere su questo marito.,
– John Fletcher, Regola una moglie e avere una moglie, Atto III, Scena 1

Ora, se dovessi mai fermarti a pensare al significato della parola quando incontri il motivo in un testo, almeno saprai perché.

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