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Di Ratan-NM, M. Pharm.Damien Jonas Wilson, MD
I prebiotici sono polisaccaridi e oligosaccaridi non digeribili che stimolano la crescita di batteri benefici nel sistema digestivo. I prebiotici sono considerati alimenti funzionali in quanto forniscono numerosi benefici per la salute e aiuti nella prevenzione e nel trattamento di malattie e condizioni di salute.,
Una sostanza alimentare deve soddisfare le seguenti proprietà fisiologiche per essere definita prebiotica:
- Resistere alla degradazione da parte dell’acido gastrico e alla degradazione enzimatica da parte degli enzimi pancreatici e intestinali.
- Deve essere fermentato selettivamente da batteri benefici intestinali come lattobacilli e bifidobatteri, favorendo così la loro proliferazione e / o attività metabolica.
Il lattulosio e la maggior parte delle fibre solubili soddisfano questi criteri e sono considerati prebiotici. Un altro gruppo di prebiotici sono prebiotici simili all’inulina., Questi oligosaccaridi (chiamati anche fruttani simili all’inulina) includono inulina, frutto-oligosaccaridi (FOS) e galattooligosaccaridi (GOS).
In un articolo di revisione del 2012, la rivista 3 Biotech ha dichiarato che “L’introduzione di composti funzionali come i prebiotici nella dieta sembra essere un’alternativa interessante per migliorare la qualità della vita cavalcata da obesità, cancro, ipersensibilità, malattie vascolari e disturbi degenerativi.,”Esempi di fonti alimentari ricche di prebiotici sono radice di cicoria, cipolle, farina d’avena, crusca di frumento, asparagi, tarassaco, topinambur, banane, orzo e mele.
Radice di cicoria
La radice di cicoria è una straordinaria fonte di inulina di fibre prebiotiche. L’inulina promuove i batteri intestinali, che aiutano la digestione e riducono la stitichezza. È stato riportato che le radici di cicoria inducono ipocolesterolemia, proteggono dal danno epatocellulare e inibiscono la perossidazione lipidica. Ha anche un effetto antiiperglicemico, regola l’appetito e il metabolismo dei carboidrati e dei lipidi.,
Radici secche di cicoria e fiori di cichorium. Credito di immagine: Nata Studio /Cipolle
Le cipolle sono alimenti immune-d’amplificazione ricchi in fructans. Sono costituiti da inulina e FOS, che rafforzano la flora digestiva e aiutano a disgregare il grasso. Le cipolle crude contengono anche cromo. Questo aumenta la produzione di insulina, vitamina C e quercetina, che combatte i radicali liberi. Si ritiene che le cipolle abbiano proprietà antitumorali e antibiotiche e possano rivelarsi benefiche nelle malattie cardiache.,
Farina d’avena
L’avena intera è ricca di fibre di beta-glucano e amido resistente e sono una grande fonte di prebiotici. L’avena aumenta i batteri intestinali sani, che migliorano la digestione generale. Inoltre abbassano i livelli di colesterolo LDL e stabilizzano i livelli di glucosio nel sangue. L’avena aiuta a controllare il peso promuovendo la sazietà.
Crusca di frumento
La crusca di frumento contiene arabinoxilano-oligosaccaridi (AXOS), che suscita l’effetto prebiotico. La fibra di AXOS modula la fermentazione intestinale e le proprietà gastrointestinali complessive negli esseri umani sani., Il consumo di crusca di frumento è stato associato ad un aumento dei livelli di bifidobatteri fecali, che aiutano a migliorare la digestione e rafforzare il sistema immunitario.
Asparagi
L’asparago è una grande fonte di inulina e promuove la crescita di batteri sani nell’intestino. Asparagi ha una forte capacità di scavenging radicale e quindi potrebbe essere utilizzato per diminuire i radicali nel corpo e di conseguenza prevenire alcuni tumori, così come l’invecchiamento.
Tarassaco Verdi
Tarassaco verdi supportano flora intestinale in quanto contiene costituenti, come inulina che agiscono come un prebiotico., Il dente di leone inoltre ha attività antiossidanti ed antinfiammatorie che provocano i diversi effetti biologici. Gli studi hanno dimostrato loro di possedere anche attività ipolipemizzanti e antitumorali.
Un mazzo di verdure fresche di tarassaco. Credito di immagine: Andris Tkacenko /Topinambur
Popolarmente conosciuto come sunroot o sunchoke, il topinambur ha contenuto impressionante della fibra ed è stato associato con le popolazioni aumentate del Bifidobacterium nel colon., Gli studi hanno anche dimostrato di avere un potenziale uso nella prevenzione del diabete di tipo 2 e della malattia del fegato grasso non alcolica. L’effetto positivo sul profilo lipidico e sulla tolleranza al glucosio può essere attribuito al loro contenuto di inulina.
Topinambur. Credito di immagine: Valentyn Volkov /Banane
Le banane sono imballate con un’ampia varietà di vitamine, di minerali, di fibra e di prebiotici. La varietà leggermente acerba di banane contiene la più alta concentrazione di amido resistente e prebiotici, che aumentano i batteri intestinali sani e aiutano a sbarazzarsi del gonfiore.,
Orzo
L’orzo è un chicco di cereali con alti livelli di β-glucano, che aumentano i livelli di batteri benefici nel nostro intestino. β-glucani hanno anche dimostrato di possedere proprietà immunomodulanti ed effetti benefici su obesità, malattie cardiovascolari, diabete e livelli di colesterolo.
Mele
L’effetto prebiotico delle mele è dovuto alla pectina, che è benefica per lo sviluppo di processi fermentativi nell’intestino crasso.
L’alto contenuto di composti fenolici nelle bucce di mela li rende una preziosa fonte di antiossidanti., Il consumo regolare di una o più mele al giorno può aiutare a ridurre il rischio di cancro ai polmoni e al colon.
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Ultimo aggiornamento 21 ottobre 2018Citazioni
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